Prove sperimentali per la validazione di un sistema innovativo per la gestione sostenibile delle acque contaminate da agrofarmaci

Validazione del prototipo del sistema di filtraggio:
Per riutilizzare l’acqua filtrata è fondamentale che quest’ultima abbia un contenuto di contaminanti il più basso possibile. Si vuole evitare che durante le operazioni di riempimento l’operatore venga in contatto con spruzzi o inali particelle di acqua in sospensione contenenti contaminanti, oppure che le medesime si disperdano nella successiva soluzione generando fitotossicità alle colture trattate. Per raggiungere livelli di filtrazione così elevati è necessario impiegare tecnologie molto avanzate, infatti l’impianto oggetto di sperimentazione è stato in grado di recuperare fino al 95% dell’acqua di lavaggio (in funzione delle peculiarità delle acque stesse), con caratteristiche di un permeato (acqua filtrata) dove i contaminanti sono presenti sotto il LOQ (limite di quantificazione).
I test svolti, per le prove di efficacia con l’utilizzo dell’acqua filtrata, hanno dimostrato nessuna variabilità statistica a confronto del reference, mentre si nota un’incostanza numerica tra i trattati.

Validazione del sistema di dosaggio automatico:
Il sistema di dosaggio automatico, costituito da dosatori volumetrici sia per prodotti solidi (polveri e granuli disperdibili) che per liquidi (sospensioni concentrate, emulsioni in sospensione, emulsioni in acqua, concentrati emulsionabili e liquidi solubili), dopo vari test sulla ripetibilità del dosaggio, ha dato evidenza oggettiva sull’affidabilità delle pesate svolte per singolo prodotto provato.
Si riscontra analizzando i risultati un risparmio economico derivato da una riduzione delle perdite per dispersione in fase di preparazione della miscela, maggiore precisione del dosaggio (riduzione del rischio di sovradosaggio o sottodosaggio) e migliore sicurezza dell’operatore a seguito riduzione del contatto dei PF con l’operatore.

Analisi economica:
Svolta l’analisi economica che identifica l’utilizzo delle tecnologie oggetto di studio, sono stati rilevati molteplici aspetti positivi: sia nell’ambito di risparmio economico-ambientale sia per la sicurezza dell’operatore.

SICUREZZA OPERATORE

• Riduzioni rischi per contatto e inalazioni dei prodotti fitosanitari
• Minore contaminazione (irroratrici puliti)
• Minore stoccaggio di sostanze pericolose
• Ambiente per il lavaggio e riempimento dedicato
• Tecnica di recupero delle acque di lavaggio senza alcun contatto da parte dell’operatore

INQUINAMENTO AMBIENTALE

• Economica circolare basato sul recupero delle acque di lavaggio contaminate e il reimpiego dopo trattamento
• Porta benefici per l’ambiente con abbattimento dell’inquinamento puntiforme con la possibilità del riutilizzo delle acque filtrate per successive applicazioni e lavaggi
• Riduzioni rischi per dispersione nell’ambiente dei prodotti fitosanitari

CONCETTO ECONOMI

• Corretto dosaggio delle miscele fitosanitarie con riduzione di errori da parte dell’operatore
• Risparmio idrico
• Miglioramento efficacia dei trattamenti
• Riduzione furti dei prodotti fitosanitari

Inizio: 07/01/2020
Fine: 13/06/2021