Sviluppo di nuove formulazioni alimentari tramite l’uso di eccipienti funzionali in grado di conferire vantaggi di tipo tecnologico e di consumer health

Negli integratori alimentari gli eccipienti possono svolgere la funzione di adiuvanti, proteggere l’ingrediente principale o favorire il suo veicolo nella sede corretta di assorbimento o conferire determinate caratteristiche organolettiche al prodotto.
Nel corso degli anni i consumatori hanno iniziato ad acquisire una maggiore consapevolezza sulla composizione dei prodotti acquistati, andando a ricercare etichette “pulite”, con la minima quantità possibile di ingredienti. In particolare, l’attenzione viene rivolta agli eccipienti, per i quali esistono degli “alert”, più o meno fondati, sulla sicurezza d’uso e sugli effetti a medio-lungo termine. Da qui l’idea di Unifarco S.p.A. di studiare miscele di ingredienti alternativi, che possano essere utilizzati al posto delle miscele classiche all’interno di formulazioni di integratori alimentari.

Attraverso l’impego di metodiche specifiche per la caratterizzazione delle polveri che costituiscono compresse e capsule, è stato individuato un approccio metodologico predittivo per lo sviluppo di nuovi prodotti o la riformulazione di quelli esistenti usando eccipienti “alternativi”.

In una prima fase del progetto sono stati caratterizzati gli eccipienti, classici e “alternativi”, prima singolarmente e poi in specifiche miscele. Dopo aver analizzato le caratteristiche di scorrimento di diversi ingredienti utilizzabili ne sono stati selezionati tre, nello specifico: frutto-oligosaccaridi, acidi grassi mono e digliceridi e arabinogalattano da larice.

Nella seconda fase del progetto sono state condotte prove di compressione o incapsulamento di queste miscele al fine di verificare se le fasi preliminari di caratterizzazione potessero fornire delle informazioni utili a ottimizzare le successive prove di lavorazione. Le miscele di tali ingredienti hanno dimostrato delle caratteristiche tecniche adeguate, che ne consentono quindi l’uso alternativo alle miscele classiche, con un plus salutistico per il consumatore.

Costo: € 156.998,00
Finanziamento: € 39.247,00

Sito web: https://www.unifarco.it/bando-avepa

Organismi di ricerca: Università degli Studi di Padova (Dipartimento di Scienze del Farmaco); CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO NAZIONALE PER LA SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Unità di Ricerca INSTM di Padova Dipartimento di Ingegneria Industriale (Padova)

Imprese: Micro, piccole e medie (PMI)