SORGENTE RINNOVABILE MULTIPLA E ACCUMULO STAGIONALE DEL CALORE COME DRIVER PER LA RESILIENZA ENERGETICA DELL’AMBIENTE COSTRUITO

Il progetto di ricerca ha come finalità la realizzazione di un nuovo sistema di climatizzazione ambientale a “Zero Emissioni” composto da un piccolo edificio in legno quale “consumatore di energia”, posizionato a quota 1.500 s.l.m.m. e isolato termicamente sia in modo “passivo” che in modo “attivo” grazie alla sua connessione ad un sistema di geoscambio “produttore di energia”.

Lo studio ha lo scopo di verificare ed ottimizzare l’energia del terreno recuperata dal sistema di geoscambio ed implementata con l’energia solare prodotta da pannelli solari termici in prima fase e da pannelli temo-fotovoltaici in seconda fase.

Il progetto ha infine completato lo studio con diverse ipotesi di collegamento del sistema citato con un accumulo di energia termica “Phase Change Material”.

Gli obiettivi stabiliti riguardavano la verifica di quale elemento che compone il sistema predetto massimizza l’efficienza del progetto “Zero Emissioni” ovvero l’obiettivo è di capire la maggiore efficienza del campo geotermico realizzato con sonde in alluminio rispetto al campo geotermico realizzato con sonde in acciaio; la maggior efficienza tra pannelli solari termici e pannelli termo-fotovoltaici sul test applicato all’edificio in legno denominato
“scudo geotermico-isolazione attiva del fabbricato”

Costo: € 150.678,00
Finanziamento: € 70.000,00

Organismi di ricerca: CONSORZIO FUTURO IN RICERCA

Imprese: Micro, piccole e medie (PMI)