l ruolo della space economy nella crescita strategica per il futuro del Veneto e nella transizione ecologica regionale sono state al centro questa mattina di una tavola rotonda nell’ambito della seconda giornata di Space Meetings Veneto. Tra i relatori Santo Romano, direttore Area Politiche Economiche, Capitale Umano e programmazione comunitaria Regione del Veneto, Federico Zoppas, presidente Rete Innovativa Regionale AIR, rappresentanti di Università e aziende.
La New Space Economy – è stato evidenziato – rappresenta una delle più promettenti traiettorie di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni: nel 2023 il suo valore a livello globale, in continua crescita, è stato stimato in 509 miliardi di dollari, di cui ben 402 miliardi di dollari è costituito dal valore stimato del solo settore a valle (downstream), trainato principalmente dalla crescente domanda di servizi (in particolare di telecomunicazione, di navigazione via satellite e di osservazione della terra) dal valore globale di 390 miliardi di dollari.
Il Veneto – è stato rimarcato – è la terza regione in Italia nella filiera dell’Aerospazio. Il settore vale circa 2,2 miliardi di euro di fatturato (+22% rispetto all’anno precedente di cui il 63% realizzato all’estero) e conta 260 aziende. Nel territorio regionale sono presenti eccellenze industriali in ogni comparto (come telescopi, telerilevamento, componentistica e sicurezza cibernetica) ed è già oggi un driver di crescita e di occupazione cruciale in grado di contaminare moltissimi altri settori quali agricoltura di precisione, medicina, automotive. La Rete innovativa regionale per l’aerospazio, la più rilevante realtà del settore in Veneto, che si occupa del trasferimento di tecnologie innovative tra settore aerospaziale e filiera industriale del territorio, comprende oltre a un Centro di Trasferimento Tecnologico, quattro Dipartimenti di Università del Veneto, la Fondazione UniVeneto e 56 imprese (di cui 49 PMI e 7 grandi imprese) con un coinvolgimento di circa 5.000 addetti e un fatturato di circa 1 miliardo di euro.
La Space Economy, al cui sostegno contribuiscono parte dei 185 mil dal FESR 2021-2027, (erano 114 milioni nella programmazione degli anni 2014-2020) si è affermata come uno dei principali elementi di Vision della politica economico-strategica regionale con la Strategia di specializzazione intelligente regionale – S3 Veneto.
Al centro del dibattito anche i temi delle tecnologie spaziali sostenibili, che garantiscono una coesistenza armoniosa tra esplorazione spaziale e gestione ambientale, con notevoli opportunità per aziende, istituzioni e cittadini, e di servizi osservazione della Terra per rendere il nostro Pianeta più sostenibile e supportare la transizione verde.
Space Meetings Veneto è l’evento internazionale promosso dalla Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale AIR – Aerospace Innovation and Research, che riunisce a Venezia, dal 20 al 22 maggio 2024, i principali operatori globali dell’economia dello spazio e dei settori tecnologici emergenti, per discutere degli ultimi sviluppi nel mondo delle applicazioni satellitari, tecnologie innovative, supply chain e investimenti. Oltre 250 aziende del settore aerospazio provenienti da 22 Paesi, 150 buyers tra italiani e internazionali e 25 startups europee. L’evento si sviluppa su tre giorni, dedicati a tre focus diversi: 20 maggio – Investment Forum, 21 e 22 maggio dedicati a Space & UAV Suppliers Summit, Sport & Space e Space Wine & Agritech Expo.