Degradazione termica di PFAS in matrici liquide contaminate

I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) sono una classe di composti chimici di sintesi, classificati come Emerging Contaminants (ECs). Questo gruppo comprende oltre 5000 sostanze artificiali utilizzate in molteplici applicazioni industriali, grazie alle loro proprietà impermeabilizzanti e alla resistenza a condizioni ambientali estreme.
Nonostante la loro idrofobicità, che li rende ideali per applicazioni idrorepellenti, i PFAS possiedono gruppi funzionali idrofili che li rendono solubili in acqua. Questi composti rappresentano una grave minaccia per l’ambiente e la salute umana, diffondendosi ubiquitariamente e contaminando matrici ambientali come acque potabili, reflue e percolati da discarica. Per affrontare questa contaminazione, è necessario applicare tecnologie di rimozione prima di reimmettere queste acque nel ciclo idrico.
Negli ultimi decenni, la ricerca si è concentrata su metodi per stabilizzare i PFAS nelle matrici liquide. Solo i metodi termici hanno dimostrato di poter completare la mineralizzazione delle molecole fluorurate. Tuttavia, gli studi su trattamenti termici in fiamma per matrici liquide contaminate da PFAS sono scarsi, a causa delle difficoltà di scalabilità del processo.

In questo contesto, K-INN Tech SrL ha sviluppato un innovativo processo di trattamento termico ad alte temperature in fiamma (flame reactor), nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Veneto (Piano Sviluppo e Coesione Veneto FSC 2021-2027 Stralcio). Questo processo, innovativo nel panorama mondiale, sfrutta l’effetto combinato della temperatura e della chimica radicalica della fiamma viva, massimizzando la conversione delle molecole fluorurate in HF. Questa soluzione rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la contaminazione da PFAS, aprendo nuove strade per la protezione dell’ambiente e della salute pubblica.

Costo: € 130.237,00
Finanziamento: € 52.095,00

Sito web: www.k-inntech.it

Imprese: Micro, piccole e medie (PMI)