FATA (Fagi Test Application)

Nel progetto sono stati raggiunti importanti risultati necessari per la realizzazione del sistema diagnostico in oggetto. In particolare, grazie all’analisi in letteratura, sono state identificate diverse tipologie di cellule batteriche presenti nelle colture starter e sensibili all’azione dei fagi, e di queste è stata acquistata una coppia battere-fagio per le prove in laboratorio. Sempre da un’analisi in letteratura, sono state identificate le tipologie di tecniche di trasduzione più adatte al tipo di applicazione e i relativi sensori presenti sul mercato.

Tale ricerca ha portato a valutare sperimentalmente le caratteristiche elettrochimiche di 3 diversi sensori: interdigitati, sputterati e screen-printed. Tali sensori sono stati dapprima caratterizzati con soluzioni standard per verificare la riproducibilità sia della misura nel tempo che tra dispositivi diversi, e in seguito si è analizzata la durata degli elettrodi ai buffer e temperature di utilizzo per la crescita batterica. Successivamente sono state progettate diverse celle per l’incubazione dei batteri e sono sviluppati dei prototipi per testarne la tenuta. Sono stati caratterizzati i sensori con misure di impedenza elettrochimica con diversi buffer, in modo da individuare il protocollo di misura. Le misure effettuate hanno inoltre permesso di individuare il range di frequenze ottimale per la rilevazione di batteri e fagi. Sono stati caratterizzati diverse modalità sperimentali di incubazione dei batteri con fagi al fine di definire il protocollo di misura più idoneo ad identificare una risposta del sistema correlabile alla presenza di fagi nel campione. Sono state quindi verificate le prestazioni della metodica in termini di sensibilità e riproducibilità.

Inizio: 16/01/2020
Fine: 31/10/2021